Origini della ricetta
L'Acqua Sala pugliese è più di un semplice pane; è un legame con un passato in cui la frugalità e la semplicità erano valori fondamentali. Nata nei tempi in cui gli ingredienti erano scarsi e ogni grammo di cibo era prezioso, l'Acqua Sala rappresenta l'ingegnosità dei pugliesi nel creare qualcosa di delizioso con il minimo indispensabile.
Questo pane, realizzato con solo acqua, sale e farina, era spesso preparato dai contadini pugliesi che avevano bisogno di un alimento saziante e durevole da portare con sé durante le lunghe giornate nei campi. Senza l'uso di lieviti, l'Acqua Sala era rapida da preparare e poteva essere cotta su pietre calde o sotto la brace.
Con il passare del tempo, mentre la Puglia ha attraversato trasformazioni e sviluppi, l'Acqua Sala è rimasta una testimonianza vivente delle sue umili origini. Ancora oggi, in molte case pugliesi, l'arte di preparare l'Acqua Sala viene tramandata di generazione in generazione, mantenendo viva una tradizione che rispecchia la forza, la resilienza e la passione del popolo pugliese. Ogni pezzo di Acqua Sala è un pezzo di storia, un ricordo dei tempi passati e un omaggio alla semplicità e alla genuinità della cucina pugliese.
Ingredienti
Ingredienti per 4 persone
500 gr di pane raffermo
1 bicchiere di acqua 400 gr di pomodori ciliegino
2 cipollotti rossi
1 spicchio d'aglio
3 spicchi di limone Sale, basilico e origano (qp)
Olio Extra Vergine d'Oliva Credo
Preparazione
Preparazione: mettere spezzoni di pane raffermo in una ciotola contenete una soluzione di acqua fredda e sale. Aggiungere alla soluzione il cipollotto e i pomodorini finemente affettati.
Condire il tutto con il basilico, l’origano, uno spicchio d’aglio e piccoli pezzi di limone; aggiungere l’olio e mescolare bene aggiustando di sale.